Aprile dolce dormire
Il mese di Aprile, da sempre, concilia il sonno: sarà per l’aria frizzantina, le giornate più lunghe trascorse al sole e l’alimentazione più leggera, ma la sera il sonno arriva e dolcemente ci accompagna tra le braccia di Morfeo. Quando, però, si cena in modo pesante i problemi digestivi influiscono sull’attività onirica notturna, dando vita a incubi terrificanti dai quali ci si sveglia di soprassalto e completamente “in acqua”. Da questo si evince che l’alimentazione ha una grandissima influenza sul sonno e che la scelta degli alimenti che si consumano nel pasto serale è da valutare con grande cura ed attenzione.
Il cibo che consumiamo a cena ci darà, quindi, un chiaro segno di come andrà il sonno, se si avranno incubi o si faranno dolci viaggi onirici; naturalmente si consigliadi seguire una dieta vera e propria dettata dal buon senso e all’insegna della leggerezza, mangiare sano e leggero permetterà, quindi, di sognare spesso e di abbandonarsi in gradevoli visioni oniriche dai contenuti piacevoli. Risalgono alla prima metà del ‘900 i primi studi sulla correlazione esistente tra alimentazione e sogni, quando si è determinato che latte e formaggi fossero in grado di influenzare il contenuto dei sogni. Ad oggi l’Università di Santa Clara, in California, ha dimostrato come il mangiare alimenti biologici aiuti, invece, a sognare bene e frequentemente. Di contro il cibo da fast food è, da sempre, un acerrimo nemico di dieta e buon sonno! I grassi saturi di cui è abbondante non facilitano la formulazione di sogni gradevoli perché questi cibi, carenti di alcuni antiossidanti e vitamine, come la C, la E, il ferro e il magnesio, hanno un effetto negativo sulle attività celebrali e, di conseguenza, sull’orientamento dell’attività onirica. Dolci sogni assicurati con frutta e verdura, da consumare in abbondanza, sali minerali e cereali integrali in grandi quantità; inoltre sono da privilegiare tutti i prodotti di provenienza biologica ad esempio certi tipi di frutta, come l’uva, le fragole e le arance rosse che contengono maggiori quantità di composi fenolici e vitamina C. I cereali integrali e i legumi, la frutta secca, la carne e il pesce, contengono molta vitamina B6 che ha la capacità di rendere l’attività onirica più o meno vivida e indelebile nel tempo e nel percorso di recupero del sogno. Inoltre, questi alimenti hanno la proprietà di aumentare la carica emotiva del sogno, contribuendo ad una partecipazione più attiva ed intensa del subconscio personale.
Tra le molte cose curiose e da non sottovalutare c’è l’aspetto bizzarro degli stessi sogni che si ripresentano in forma personale proprio a causa della somministrazione costante di questa vitamina. Nemica numero uno del buon sonno è l’insonnia che può essere combattuta, però, con una dieta equilibrata e accorta che bilanci al meglio il nutrimento di cui si ha bisogno con l’assunzione di cibo salutare. Questa spiacevole “malattia” è alimentata dai cibi che contengono sodio, mentre un rimedio viene da quelli contenenti un particolare amminoacido, il triptofano, che stimola il relax, come ad esempio riso, pasta, pane e orzo. Tra le verdure è bene prediligere il radicchio rosso, la lattuga,aglio e cipolla, mentre tra la frutta papaia, banana e mango. Naturalmente il dolce sonno notturno può essere solo aiutato, come già detto, con una corretta e sana alimentazione, laddove si manifestino ricorrenti problemi, sintomi da curare e disturbi più profondi sarà necessario intervenire con cure più specifiche. Ogni incubo, infatti, nasconde un problema peculiare, facilmente individuabile dagli specialisti, ma non altrettanto immediato da curare e da debellare.
Ad ogni modo la medicina naturale giunge in nostro soccorso: la camomilla offre un grandissimo supporto al problema frequente dell’emotività. Tra i sedativi più antichi che esistono, questa pianta migliora l’insonnia e predisponeun sonno senza incubi, curando l’emotività in eccesso. Quando si ha paura di cadere “vittime” di un terribile incubo si può ricorrere allabelladonna indicata quando capita frequentemente di svegliarsi di soprassalto senza una ragione apparentemente plausibile o se sono manifeste pericolose apnee notturne. L’omeopatia combatte lo stress e i pensieri tristi che non ci consentono un salutare sonno notturno: un preparato a base digelsomino da assumere prima di andare a letto ferma il flusso ininterrotto di pensieri permettendo un riposo tranquillo. Per i problemi digestivi bisogna correre ai ripari con i fiori di Bach, e specialmente il fiore della cicoria,che possono aiutare a contenere il forte appetito e a rilassare lo stomaco, diminuendo la produzione di bile, aiutando così a rilassarci e a non cadere nella trappola della fame nervosa.
Fonte: www.ristorazioneitalianamagazine.it/aprile-dolce-dormire/
